Viaggiare in camper è da sempre sinonimo di libertà, di passione, di avventura! Ma qualunque sia la metà al ritorno ci sono alcune piccole attenzioni da prestare per il corretto mantenimento del mezzo. Quindi tra un viaggio e l’altro è fondamentale occuparsi della pulizia del mezzo, interna ed esterna. Sabbia, briciole, terra e sporcizia, neve, fango non se ne vanno da sole, purtroppo. Quindi, rimbocchiamoci le mani e puliamo il nostro camper, dedichiamoci la massima cura perché esso è, a tutti gli effetti, la nostra seconda casa.
Lavare gli interni del camper
Come per la pulizia della casa, è importante iniziare dal fare ordine, sistemando l’interno del camper quanto più possibile in modo da potersi muovere liberamente al suo interno. Dopo questa prima fase si può procedere in ordine con l’aspirapolvere, per poi passare poi alla pulizia della mobilia interna, con un panno in microfibra, detersivi adatti alle superfici e prodotti vari per la cucina, il lavello e la toilette. Non dimenticatevi, ovviamente, l’interno del frigorifero e ogni sua componente. Per quanto riguarda le finestre del camper e le plastiche della toilette, è assolutamente vietato l’uso di ammoniaca e alcool che alterano la struttura delle finestre portandole ad una prematura rottura a causa della vetrificazione del plexiglass.
Lavare la carrozzeria del camper
Non usare l’idropulitrice, mai! Il getto dell’idropulitrice, in particolare, rischia di danneggiare le sigillature di angolari, porte e finestre causando infiltrazioni. Il metodo migliore è quello tradizionale: acqua, sapone per automobili, spazzolone con manico lungo e una buona dose di impegno
Pulire il serbatoio dell’acqua potabile e gli scarichi
E’ importante sanificare il serbatoio delle acque bianche consigliamo un prodotto che non rovina le guarnizioni ed elimina le incrostazioni dai tubi.
Siete pronti per ripartire
Il vostro camper è pronto e non aspetta che mettersi in moto per accompagnarvi in nuove avventure, raggiungere nuove mete, regalarvi nuove emozioni